Il cheratocono è una malformazione che colpisce la cornea. Parliamone assieme.

Il cheratocono è una malformazione oculare in cui la cornea protrude in avanti e assume una forma conica. Il termine deriva dal greco “keratokonus” che letteralmente significa “cornea conica”. È un’ectasia progressiva che può colpire uno, o entrambi gli occhi. In particolare, tende a influenzare la regione centrale. È caratterizzata dalla comparsa di una deformazione cronica accompagnata da mutamenti strutturali in alcuni strati della cornea. A causa di questi cambiamenti si verifica gradualmente un cambiamento di visione, per la comparsa di un astigmatismo irregolare miopico. È noto che oltre i 30 anni d’età  il progredire del disturbo può risultare meno grave. Tra i sintomi, il più comune è l’offuscamento persistente della vista nonostante l’utilizzo di occhiali. Le cause dell’insorgenza di tale malformazione sono molteplici e solo una piccola percentuale è  di origine ereditaria.

Trattamenti per il cheratocono:

Importantissima è la collaborazione tra ottico-optometrista e oculista per poter fornire la miglior soluzione visiva in base alla tipologia di cheratocono presente. La strategia correttiva dipende dal tipo di cheratocono.

• Occhiali: tramite l’utilizzo di lenti oftalmiche si cerca di ottenere la miglior correzione possibile riducendo, finché possibile, aloni e riflessi.
• Lenti a contatto: la procedura di applicazione delle lenti deve essere eseguita con precisione e attenzione.  Vi sono vari tipi di lenti a contatto a seconda delle esigenze e della tipologia di cheratocono.
  • Lenti a contatto rigide gas permeabili: sono lenti corneali che, sovrastando l’irregolarità corneale, creata dal cheratocono, permettono tramite la loro superficie anteriore regolare di restituire al sistema ottico la sua naturale visione.
  • Lenti a contatto sclerali: sono lenti di grande diametro che sovrastano completamente la cornea. Il grande diametro infatti permette di avere solamente un appoggio sclerale. Queste lenti permettono di avere un buon confort fin dalla prima applicazione e permettono un ottimo visus. Tale soluzione risulta ottima soprattutto per coloro che devono utilizzare le lenti in estrema sicurezza o in quei casi in cui il cheratocono risulta molto danneggiato e non è permesso il contatto con la lente.

Qualsiasi soluzione si decida di intraprendere, in accordo con l’oculista, questa deve essere continuamente valutata tramite controlli programmati che sono personalizzati in base alle esigenze del portatore e alla lente applicata. Nel momento in cui non fosse più possibile correggere la visione tramite l’utilizzo di lenti oftalmiche e/o lenti a contatto si dovrà ricorrere a soluzioni medico/chirurgiche. Le più comuni sono: crosslinking (a volte questo trattamento può essere utilizzato assieme a lenti a contatto) e trapianto.

Da Ottica Gianni Greco gli esperti sapranno assistervi nel migliore dei modi nella scelta. Contattateci o passate a trovarci in uno dei nostri punti vendita a Ravenna!