Per capire in cosa consiste la rieducazione visiva è importante sapere di cosa si sta parlando. Ecco la terminologia ad essa collegata:

  • ACUITA’ VISIVA – E’ legata alla nitidezza della visione centrale ed è l’abilità di identificare una forma di una data dimensione ad una data distanza. L’acuità visiva è correlata a quale chiarezza un soggetto può vedere la lavagna, un film, la televisione, la strada ecc. L’acuità visiva non dà informazioni sullo sforzo necessario per vedere e se si ottengono o meno significati da ciò che si è visto.
  • CONTROLLO DEI MOVIMENTI OCULARI – Abilità sufficienti in questa area riflettono un corretto funzionamento della visione che diventa “senso guida”. Quando un bimbo possiede fin dall’infanzia un controllo accurato dei movimenti dei propri occhi pone le fondamenta per movimenti oculari più sofisticati come seguire la palla nello sport o muovere gli occhi attraverso una riga di stampa mentre legge. Un controllo inadeguato dei movimenti oculari può dare come risultato la necessità di utilizzare un dito per tenere il segno durante la lettura, perdita del segno durante la lettura, difficoltà a copiare dalla lavagna, saltare o rileggere parole, rendere al di sotto delle proprie possibilità in attività sportive.
  • ABILITA’ DI FOCALIZZAZIONE – Il cristallino, lente interna all’occhio, ha il compito di provvedere ad un immediato ed accurato cambiamento di messa a fuoco per ottenere nitidezza quando si guarda da una distanza ad un’altra, e per mantenere il fuoco e l’attenzione a qualunque distanza per un periodo di tempo prolungato. Difficoltà di focalizzazione possono produrre annebbiamenti durante la lettura, fatica visiva, scarso impegno nel lavoro per vicino, tempo di copiatura prolungato,svogliatezza, difficoltà di comprensione.
  • COORDINAZIONE OCULARE (BINOCULARITA’) – Il sistema visivo è organizzato in modo che i due occhi, ed i dodici reciproci muscoli, possano lavorare ad un alto livello di coordinazione, come se fossero un’unica struttura. Inefficienza della coordinazione oculare può portare ad occhi ruotati verso l’interno o verso l’esterno(strabismo), visione doppia (diplopia), soppressione, cefalea, occhi dolenti, ridotta comprensione durante la lettura di un testo, ridotta percezione della profondità e nel giudicare distanze, scarso impegno nel lavoro da vicino.
  • PERCEZIONE VISIVA E RIPRODUZIONE DELLA FORMA – L’abilità di percepire forme e di discriminare accuratamente fra le similari e le differenti è alla base dell’apprendimento. L’abilità di generalizzare e riprodurre forme fondamentali è un’indicazione dell’abilità del bambino di rappresentare cosa ha capito. Abilità in questa area è indicativa di successo nella lettura, nel considerare lettere nel giusto ordine per formare una parola, nello scrivere, nell’espressione grafica.
  • MEMORIA VISIVA – L’abilità  di ricordare ciò che si è visto ed esprimerlo poi  è la base nell’accurata valutazione della posizione di lettere nel formare una parola, nella comprensione di ciò che si legge, nel successo delle verifiche in classe. L’abilita di dimostrare adeguatamente cosa avete imparato dipende direttamente da come ricordate ed esprimete ciò che avete precedentemente visto.

 

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